Poesia

Ci vedremo un attimo,
la sera,
Nella polvere.
Noi.
Due anime vagabonde.
Uno zaino di pelle nera,
Una tracolla di perline colorate.
Pesanti di sogni, speranze, gioie e dolori.
Ci incontreremo nel non luogo,
Un giorno,
Così d’improvviso.
Apriremo i fardelli,
Disporremo tutto innanzi a noi.
E saranno penna, inchiostro e fogli bianchi,
Sarà un racconto il nostro andare.

Foto di Jonathan Carroll

26195439_10214947600513554_1811446236362260204_n

Poesia

Decise la partenza.
Montò in macchina.
In un battibaleno a gran velocità.
Davanti di colpo.
La possibilità di sfogarsi ai margini estremi.
Era l’ultima volta che lo vedeva.
La sua sagoma alle spalle
La strada davanti a lei.
Lacrime,
come pioggia al vento,
Rigavano le sue guance.
La penna di lui scriverà così
La sua prossima storia.
La penna di lei
stava già scrivendo
la sua nuova vita.
E fu di nuovo inverno.

tumblr_otwd7npeJ51r5q02mo1_500

Poesia

Rimasi a fissare
Le braci nel camino.
Alcune spente si addormentano
Esauste del loro compito.
Altre bruciano ancora
Di desiderio, di cose da dire,
Esperienze da fare.
Domande si compongono
Nella mia testa.
Quelle braci devono ardere ancora?
Sono tramite di capitoli
Ancora non scritti?
Risposte in attesa
Nel giorno di Capodanno.

26114618_10214871729896836_136015401153123684_o

Blog, Poesia

Guarda, non chiedo molto,
solamente la tua mano, tenerla
come una piccola rana che così dorme contenta.
Io ho bisogno di questa porta che aprivi
perché vi entrassi, nel tuo mondo, questo pezzetto
di zucchero verde, di tonda allegria.
Non mi presti la mano questa notte
di fine d’anno, di civette rauche?
Tu, per ragioni tecniche, non puoi. Allora
io la tesso nell’aria, ordendo ogni dito,
e la pesca setosa della palma
e il dorso, questo paese d’alberi azzurri.
Così la prendo così la sostengo, come
se da ciò dipendesse
moltissimo del mondo.
il succedersi delle stagioni,
il canto dei galli, l’amore degli uomini.

Julio Cortazar

Grazie a Miche Galletti per questa condivisione.

julio-cortazar

Poesia

La mia vita,
inatteso e inaspettato
cocktail.
Mi sorride dalle bollicine dello Spritz.
Mi deforma nel ghiaccio
della Coca Cola.
Questa vita,
che ha per me parole dolci o secche,
per ogni coppa di spumante con cui la festeggio.
Questa vita che preferisco nella birra
seduta davanti al mio mare,
a cui brindo col Prosecco
nei bar eleganti del centro.
Bella, pazza, straordinaria anche nei giorni tristi,
questa vita.
La mia,
che in ogni sorso mi regala emozione.

1529-french-martini-cocktail-cocktail-con-vodka-anans-e-liquore-ai-lamponi

Poesia

Quando la strega
Esce dal suo antro,
L’anima bella
Trema.
Non c’è però timore
Nel fremito della sua luce.
Solo l’anelito
Alla pace e alla bellezza
Nutrono il suo cammino.
Nella notte,
Il ghigno della strega
Si fa più insistente.
Il vento spezza
I rami del ciliegio.
Intrecci secolari
Da difendere.
L’anima lo sa,
Se dovrà combattere
É pronta,
ancora,
E ancora una volta.
Amore ne vale
Sempre la pena.

24991200_10214694487105877_2201938924542712470_n

Poesia

Brancolavo,
Avvolta nella nebbia inquieta.

Intorno a me
Solo pomelli luccicanti,
Bramosi
Della mia mano aperta.

Avrei gioito e lottato con lei,
Le sue rughe sulla mia fronte.

Ma in un giorno di fitta nebbia.
Avevo perso le tracce di me.

24174157_10214597309316493_5835360199790872514_n

Poesia

Il 27 novembre, presso la Biblioteca di Valenzano (Bari), si è tenuta la cerimonia di premiazione del Premio Nazionale Caeliensis.

La mia poesia “Noi” ha ricevuto una segnalazione. Sono molto felice per questo riconoscimento. E’ una poesia a cui tengo molto, dedicata ad un momento molto felice della mia vita.

Ringrazio l’organizzazione.

Noi

 

Poesia

In quegli occhi,
Il tuo abbraccio,
Tutta una vita da raccontare.

Il chiacchiericcio delle mamme,
In lontananza il rumore del mare.

Anni passati
A gettare sassolini nell’acqua,
Cerchi concentrici sempre più grandi.
Serviva spazio per accogliere tutto.

Un giorno racconteremo,
Forse lo facciamo già.

Occhi vispi
Capelli corti
Un grembiulino bianco.

Fu un attimo.
Un, due, tre…stella!

24059135_10214588996948689_4397326876515864341_n

Poesia

Sgorga prepotentente
Una lava di parole.
Tutt’intorno sommerge,
Riscalda ciò che tocca,
Scioglie l’umano ghiacciaio.
Non si sfugge alle parole.
Si nasce di parole.
Si ama di parole,
Si odia di parole.
Si gioisce e si piange di parole.
Infine si muore di parole,
Quelle decise da altri,
Che noi non sentiremo mai.

24174337_10214578388563486_8056822489290533172_n