Letteratura

Il violoncello Mara racconta

“Il mio status di star che non invecchia mi ha dato il vantaggio di essere risparmiato dagli strimpellatori in orchestre qualsiasi, così come dagli spacconi arricchiti e dai dilettanti volenterosi – un destino che tutta la mia grande e anonima parentela mi invidia. Perciò, che i miei ammiratori esagerino tutto sommato mi rallegra. E come nuotare nel velluto. Il fatto che si cerchi di evitarmi gli sbalzi di temperatura mi vizia come fossi un bambino, e questo alla mia età. È una gran bella cosa. Sono felice. Sono ciò che in mano al  virtuoso rende perfetta la musica. E’ questa per uno strumento è la beatitudine.”

da Mara – Autobiografia di un violoncello di Wolf Wondratschek.

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